Il diario inedito di
Emilia Toscanelli Peruzzi, moglie del famoso uomo politico
Ubaldino Peruzzi e animatrice di uno dei più importanti salotti italiani del
secondo Ottocento, tramanda quattro anni di confidenze, dense di informazioni riguardanti la sfera privata e gli affetti più cari, ma anche ricche di indicazioni sull'intensa vita sociale e culturale della protagonista. Ma quello di Emilia non è solo un giornale intimo, perché è anche lo specchio fedele di eventi politici, nazionali e internazionali, che la scrivente vede, osserva, registra. Il diario, che ci accompagna alle soglie della seconda guerra d'indipendenza, riferisce di azioni militari, di decisioni politiche, di eventi sociali, mondani e di cronaca, che la Peruzzi commenta con competenza e rigore. Il diario si impone come un documento autobiografico, ma anche come testimonianza letteraria e storica di grande interesse, senza dimenticare la rilevanza che può avere per la storia della lingua, come
fonte documentaria della lingua standard di una donna colta dell'Ottocento.